Spesso il "perchè" viene prevaricato dal "cosa".
C'è chi sostiene che ci si debba rifare all'internazionale socialista del 1910 a Copenhagen, chi invece alla protesta del 1917, quando le operaie di San Pietroburgo manifestarono contro la guerra e la penuria di cibo.
Altri ancora (i più anche se quelli maggiormente in errore) collegano invece la festa della donna a rogo di New York della fabbrica Triangle, ove 146 persone, per la maggior parte giovani operaie di origine italiana e dell'est europeo persero la vita.
Comunque sia, pensateci almeno per un minuto stasera, mentre insieme alle amiche vi farete quattro risate, o mentre le più agguerrite staranno infilando biglietti da 10 Euro nel tanga dello spogliarellista di turno.
Buon 8 Marzo a tutte.
1 commento:
grazie di averlo ricordato... questa è una "festa" che a me non piace proprio perché nata per ricordare un evento tragico e per far uscire dal ghetto della discriminazione le donne lavoratrici... mi sembra che infilare 10 euro nei tanga non sia lo spirito giusto.
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